Marco De Agostini lo ha
depositato ieri
L'udienza attesa per la metą di luglio
Comunali, MF ha presentato un ricorso al T.A.R.
"Abbiamo rilevato vizi insanabili nei
documenti di presentazione di almeno tre liste"
Anche sulle elezioni comunali di Udine dell'8 e 9 giugno scorso pende il primo ricorso al Tar. Il Movimento Friuli ha depositato, ieri mattina, al tribunale amministrativo regionale di Trieste la richiesta di annullamento delle consultazioni che hanno visto il sindaco uscente Sergio Cecotti ottenere la vittoria e la propria riconferma al primo turno. E, come per le regionali, i friulanisti attendono per metą luglio la chiamata del Tar.
Il leader storico di Mf, Marco De Agostini, ieri a Trieste anche per i ricorsi in merito alle elezioni regionali che il tribunale discuterą nel merito a luglio (dopo la rinuncia alla discussione della sospensiva cautelare), ha depositato dunque il primo ricorso contro le amministrative cittadine. Al centro delle contestazioni sollevate dalla lista autonomista che si era presentata a Udine assieme alla Lega Nord a sostegno del candidato sindaco Maurizio Franz, ex capogruppo del Carroccio a palazzo D'Aronco, una serie di "errori e una casistica di irregolaritą molto ampia - spiega De Agostini - che ci porta a ritenere che tre liste elettorali di quelle che si sono presentate alle comunali erano inammissibili".
Si tratta, secondo De Agostini, della civica del sindaco "Convergenza per Cecotti", elenca ancora, della lista "Insieme per Udine" che era espressione della Margherita e dello Sdi e, infine, della lista della "Colomba".
"Nei documenti di presentazione di queste liste - aggiunge De Agostini - sono presenti a nostro avviso vizi insanabili. Abbiamo avuto modo, dopo molte richieste e pressioni di consultare la documentazione e abbiamo presentato un ricorso dettagliato dove, cartella dopo cartella, si evidenziano con delle note tutti gli errori commessi".
Articolo apparso sul Messaggero Veneto edizione di Udine del 27 giugno 2003